Si è tenuta questa mattina, 16 settembre 2025, nella Torre Rossa dell’Università LUM di Casamassima, la manifestazione Orienta Camp, evento dedicato alla presentazione dei corsi di laurea in ingegneria gestionale e informatica per la transizione digitale.
A rappresentare l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari è stato il consigliere segretario, ing. prof. Gianluca Giagni, intervenuto nel panel istituzionale con un contributo mirato a valorizzare il ruolo della professione tecnica in un contesto in continua trasformazione.
Focus sull’evoluzione della professione e sul ruolo degli ordini
Nel suo intervento, l’ing. Giagni ha evidenziato come l’ingegneria stia vivendo una profonda fase di evoluzione culturale e tecnologica, attraversata da sfide che riguardano da vicino i futuri professionisti: dalla gestione della complessità alla sostenibilità, fino all’impatto ormai strutturale dell’intelligenza artificiale.
«Diventa sempre più urgente – ha dichiarato – puntare su una formazione specialistica che non sia solo tecnica, ma anche etica, digitale, relazionale. Le nuove lauree devono preparare a un mestiere che cambia, senza smarrire la funzione sociale della professione».
Il consigliere ha poi sottolineato l’importanza dell’iscrizione agli ordini professionali. «La figura dell’ingegnere evolve con il contesto tecnologico, ma resta centrale nel disegno delle soluzioni che migliorano la società. È importante che i giovani comprendano il valore dell’iscrizione all’Ordine: è una scelta di responsabilità verso la comunità e verso se stessi. L’innovazione non è solo competenza: è anche etica, metodo e visione.»
Proposta di collaborazione OIBA–LUM
Al termine dell’incontro, il direttore del Dipartimento di Ingegneria ha espresso apprezzamento per il contributo portato dall’Ordine e per la visione prospettica tracciata dal consigliere Giagni, ribadendo la necessità di una collaborazione più stretta tra enti professionali e università.
In questa direzione, l’ing. Giagni ha confermato l’intenzione, anche da parte dell’Ordine, di proseguire la collaborazione con l’università.